Come usare e scegliere la migliore cera per baffi
Manca solo la dimostrazione scientifica ma fidatevi, i barbuti sono vanitosi e vogliono una barba lunga e bella in ogni momento della giornata! E cosa più della cera per baffi rappresenta questa vanità? Vediamo insieme come e perchè usare la cera per baffi e come scegliere la migliore cera per baffi per voi.
- A cosa serve la cera per baffi
- Come usare la cera per baffi
- Come scegliere la miglior cera per baffi
- Cera per baffi di prestigio. La linea del lusso
A cosa serve la cera per baffi
Se stai cercando la migliore cera per baffi, vuol dire che portare la barba per te è diventato una questione di stile, a cui non solo non vuoi più rinunciare, ma vuoi anche migliorare. E in tutto questo a cosa serve la cera per baffi? Serve innanzitutto a tenere in ordine i baffi, evitando che prendano forme strane.
Ma la sua principale funzione, diciamolo, è puramente estetica. E' lo strumento che i barbuti utilizzano per la "messa in piega" dei baffi. Grazie alla cera per baffi è possibile creare il cosiddetto look dei "baffi a manubrio", o anche semplicemente dar loro una forma simmetrica.
La particolare formula e le proprietà della cera, che in pochi secondi si indurisce, permettono di modellare i baffi a piacimento e mantenere quella forma anche per diverse ore.
Come usare la cera per baffi
Dopo averla finalmente acquistata corri a casa e ti chiedi... Ma come si usa la cera per baffi? Come si applica? E quanta ne devo usare? Il procedimento è più semplice da fare che da spiegare. Prima di tutto, cosa fondamentale è scaldare la cera per baffi prima di utilizzarla. Questo procedimento serve ad ammorbidirla e rendere il suo utilizzo più semplice.
Ognuno ha il suo metodo per scaldare la cera, chi a bagnomaria, chi sul termosifone (in inverno soprattutto) e chi con il phon della moglie. E proprio quest'ultimo metodo è il più pratico e veloce. Dopo aver puntato la bocchetta del phon sul vasetto della cera per baffi, lo si tiene acceso il tempo necessario per ammorbidirla. Capirai che è pronta perchè l'olio sale in superficie che quindi diventa più lucida.
A questo punto, con una spatolina se ne prende una piccola quantità, della grandezza pressappoco di una lenticchia, e la si lavora con pollice ed indice a formare una pallina. Adesso, con la pallina sul pollice bisogna prendere la punta dei baffi ed aiutandosi con l'indice si rigira tra le dita, dando al tempo stesso la forma e la direzione desiderata. Et voilà, il gioco è fatto, adesso sai come usare la cera per baffi.
Come scegliere la migliore cera per baffi
In commercio esistono diversi tipi di cera per baffi, per cui ognuno dovrebbe scegliere la migliore cera per baffi per le proprie esigenze. E allora come scegliere la cera per baffi? Una prima distinzione va fatta sul tipo di cera. Esistono quelle più leggere e si arriva fino a quelle forti o extra-forti, in base alla "presa" che hanno sul pelo.
Questa caratteristica è data dal rapporto tra il quantitativo di cera e gli altri ingredienti presenti nel prodotto. Maggiore è la quantità di cera presente, maggiore sarà anche la presa sui baffi. Altra distinzione da considerare sempre è poi la naturalezza degli ingredienti. Le vecchie cere per baffi contenevano sempre la vaselina, che però è un derivato del petrolio, e quindi secondo noi andrebbe assolutamente evitata.
Per fortuna adesso ci sono tanti prodotti assolutamente naturali, fino a quelli che contengono soltanto sostanze vegetali e per di più di origine biologica. Secondo noi, questa è la migliore cera per baffi, anche se costa di più.
Cera per baffi di prestigio. La linea del lusso
I prezzi sono esorbitanti, ma i produttori garantiscono una produzione artigianale, o addirittura fatta a mano come un tempo. Gli ingredienti sono assolutamente naturali e senza petrolati o oli raffinati. Stessa cosa per le profumazioni, ottenute soltanto con ingredienti naturali ed oli essenziali. Il risultato è un prodotto per pochi.